Nella sezione amministrazione trasparente sono pubblicati i dati e le informazioni previste dal Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, revisionato e semplificato dal Decreto legislativo n. 97 del 25.05.2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell’articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”.
La sezione consente di avere immediatamente a disposizione le informazioni previste dalla norma anche ai fini dell’ “accesso civico“.
Statuto
Sarà banale ricordarlo, ma lo statuto è la pietra angolare su cui viene fondata una cooperativa; rappresenta la “legge” dell’ente e rappresenta una sorta di contratto tra la cooperativa e i propri soci perché enuncia in modo dettagliato le regole cui deve attenersi la cooperativa nello svolgimento della propria attività.
Codice Etico
La cooperativa Ripari ha predisposto ed adottato il proprio Codice Etico, come parte integrante del Modello Organizzativo di gestione e controllo così come previsto dal D.Lgs. 231 del 2001, nel quale ha individuato valori, principi etici ed i comportamenti che ritiene necessari allo svolgimento delle proprie attività e dei propri servizi.
Il Codice Etico promuove e diffonde all’interno e verso l’esterno, i principi morali e comportamentali ai quali si ispira l’attività della Cooperativa, nel rispetto della cultura aziendale.
Diventa pertanto condizione imprescindibile per tutti i soggetti soci, dipendenti, collaboratori, clienti, fornitori e partner, adottare stili di comportamento in linea con i principi in esso contenuti.
Organigramma
Collegamento per conoscere l’organigramma del nostro ente.
Nomina OdV e OIV
Si condivide il verbale del CdA del 7 luglio 2025 in cui sono state confermati membri e incarichi dell’OdV – Organismo di Vigilanza e in cui è stato nominato l’OIV – Organismo Indipendente di Valutazione
Bilancio d’esercizio
Si condivide il Bilancio di esercizio al 31/12/2024
Bilancio Sociale
Il Bilancio Sociale è uno strumento di trasparenza a disposizione di chi avesse l’interesse di conoscere meglio valori, mission, organizzazione, attività e prospettive future del nostro ente.
Attestazioni OIV o organismo con funzioni analoghe
Ai sensi dell’art. 31 d.lgs. n. 33/2013, in questa sezione sono ospitati gli atti con i quali l’Esperto per la valutazione delle performance (già OIV) attesta l’assolvimento degli obblighi di pubblicazione in conformità all’art. 14,c. 4, let. g) d.lgs. n. 150/2009.
Si inserisce anche la relazione integrativa in merito al ritardato adempimento della compilazione e della pubblicazione della griglia di rilevazione prevista dall’a.n.a.c. e della relativa attestazione o.i.v. per l’anno 2025.
Procedura Whistleblowing
In attuazione della direttiva UE 2019/1937, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione Europea e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone segnalanti (i c.d. Whistleblower), il 15 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. n. 24/2023 (di seguito anche “Decreto Whistleblowing” o solo “Decreto”).
In attuazione del Decreto Legislativo n. 24 del 10 marzo 2023 in tema di Whistleblowing (di seguito per brevità “Decreto”), Ripari Cooperativa Sociale – Impresa Sociale (di seguito anche Ripari) si è dotata di una “Procedura sulla gestione delle segnalazioni”
Per “Whistleblowing”, in particolare, si intende la segnalazione di comportamenti, atti od omissioni, in violazione delle previsioni di cui al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 oppure di disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità di un’amministrazione pubblica o di un ente privato, effettuata da parte di un soggetto che ne sia venuto a conoscenza nell’ambito del proprio contesto lavorativo pubblico o privato.
Scopo della Procedura è:
a) idenficare i soggetti che possono effettuare segnalazioni;
b) circoscrivere il perimetro di condotte, avvenimenti eo azioni che possono costituire oggetto di segnalazione;
c) identificare i canali attraverso cui effettuare segnalazioni;
d) rappresentare le modalità operative per la presentazione e la gestione di segnalazioni, nonché per eventuali conseguenti attività di accertamento;
e) informare il segnalante e il segnalato circa le forme di tutela che vengono riconosciute e garante.
Disponibile il nostro modello di gestione delle segnalazioni (whistleblowing)