Progetto “Gio.co ERGO SUM” si presenta: 19 dicembre a Trezzano S/N

Progetto “Gio.co ERGO SUM” si presenta: 19 dicembre a Trezzano S/N

Lunedì 19 dicembre, dalle ore 16.30, andrà in scena in piazza San Lorenzo (Trezzano S/N) la festa di Gio.co ERGO SUM accompagnata dalla presentazione ufficiale, per gli adolescenti e i giovani del territorio, delle attività promosse dal progetto.

Progetto Gio.co ERGO SUM è un’iniziativa promossa da Libera Lombardia, Cooperativa Sociale Ripari e dal Comune di Trezzano sul Naviglio e finanziata dal bando Giovani SMART (SportMusicaArte) di Regione Lombardia.

Durante la festa saranno quindi presentati i laboratori gratuiti e gli spazi di incontro e confronto in cui i giovani di Trezzano potranno esprimere le proprie potenzialità, arricchire le loro conoscenze e fare nuove amicizie. Ma non solo: gustosa merenda natalizia; scambio libri e in omaggio per tutti i partecipanti il segnalibro realizzato dalle ragazze e ragazzi del Polo Ulisse – Centro multifunzionale per le famiglie e il territorio!

Per info: giocoergosum.trezzano@gmail.com

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

Il Progetto GIO.CO. ERGO SUM – giovani costruttori di comunità proposto da Libera in partenariato con Cooperativa RIPARI e il Comune di Trezzano, propone attività gratuite volte a favorire l’inclusione e la riattivazione di giovani tra 15 e i 34 anni, a rischio abbandono scolastico, dropout, isolamento sociale nel territorio di Trezzano, agendo così sia in ottica di prevenzione del rischio sia come accompagnamento rivolto a coloro che sono già inseriti in percorsi strutturati (es.minori in tutela,neet..).

Il progetto mira in particolare a rafforzare gli strumenti della partecipazione e dell’inclusione di giovani fortemente colpiti dalla fase pandemica, a partire dal loro diretto coinvolgimento in attività non formali e fortemente aggregative, in grado di rappresentare un’alternativa all’influenza delle mafie e dei gruppi criminali che operano/influenzano/ingaggiano i giovani di Trezzano e dei comuni limitrofi.

Non a caso si è scelto di valorizzare il nostro Polo Ulisse, Centro Multifunzionale di Trezzano, come uno dei luoghi in cui implementare le attività previste: realtà che attraverso il riutilizzo sociale dei beni confiscati promuove un modello sociale, economico e relazionale basato sulla cultura dei diritti, dei doveri e della corresponsabilità, alternativo a quello della violenza criminale e dell’individualismo.

In particolare, il progetto si pone come obiettivo quello di lavorare su diversi livelli complementari che accompagneranno i ragazzi a ritrovarsi con costanza, permettendo loro di conoscersi e costruire nuove relazioni, favorendo il confronto e stimolando insieme un pensiero critico, o condividendo piccole e grandi responsabilità quotidiane. Scoprire, riconoscere e prendersi cura del mondo che ognuno porta con sé è il primo banco di prova per sviluppare un senso di comunità e di valore del concetto di bene comune.

I laboratori e le attività

Verranno in questo senso sviluppati 2 percorsi paralleli ma fortemente intrecciati rivolti ai giovani:

  • ai giovanissimi (15 -18) saranno proposte diverse attività ludico – formative quali, laboratori di street art, boxe e gestione delle emozioni, teatro; di riscoperta del territorio attraverso la storia dei beni confiscati di Trezzano; di artigianato con materiali di recupero per abbellire luoghi della città di Trezzano.
  • con i ragazzi dai 19 ai 34 anni, fascia d’età a cui non sempre corrisponde una proposta educativa e di crescita, ci si dedicherà in primo luogo allo sviluppo di competenze relazionali, di gestione di gruppo, tecniche di animazione per supportare le attività degli operatori che attiveranno i laboratori non formali con i giovanissimi, attraverso il metodo peer to peer.

Creative hub

In secondo luogo, si favorirà lo sviluppo di “creative hub”: un incubatore di percorsi partecipativi per coprogettare l’azione 2 (laboratori) e l’azione 3 dedicata agli eventi da realizzare in città. In questo modo si incentiverà il protagonismo attivo dei giovani che saranno diretti promotori di proposte e istanze per il bene comune sperimentandosi con una pratica socio-educativa capace di lavorare su livelli differenti: ascolto, confronto, gestione del conflitto, educazione relazionale, mediazione, collaborazione, costruzione di una proposta partecipata. Tutto il portato in termini di proposte, bisogni e istanze maturato da questo lavoro di gruppo verrà fatto confluire all’interno del Tavolo Minori del Comune di Trezzano e della costituenda Consulta dei Giovani, al fine di integrarne l’intervento e l’approccio a partire dai diretti interessati.

Street Act!

Il progetto vuole inoltre rispondere a una delle richieste principali che emergono da contesti di forte fragilità giovanile e con un grande rischio di intercettazione da parte della micro criminalità e delle mafie: riuscire ad “arrivare prima” che i giovani cadano nelle trame della criminalità, dello spaccio o di altre situazioni devianti. E’ proprio in quest’ottica che il progetto si pone come obiettivo quello di riappropriarsi delle piazze che molto spesso sono identificate come luoghi dediti allo spaccio o ad altre attività simili.

Attraverso l’azione 4, Street Act! si è scelto così di riabitare i luoghi della città con costanza, assieme al partenariato e ai giovani direttamente coinvolti dal progetto; una presenza in piazza capace di trasformarsi in un’alternativa per coloro che già sono inciampati nel loro percorso di vita e parallelamente uno spazio per intercettare coloro che si trovano a rischio intercettazione delle mafie ma che se coinvolti preventivamente avranno una possibilità in più tra cui scegliere.

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